È da qualche mese che due ragazze, Ambra e Paolina, sono diventate piuttosto popolari sui social grazie al cosiddetto Calippo Tour. Le giovani stanno girando l’Italia promettendo un rapporto orale a uno dei loro fan in ogni città che visitano. Il tutto viene prima pubblicizzato sui social, poi pubblicato su OnlyFans, dove chi fosse interessato può vedere – a pagamento – i video delle prestazioni di Ambra e Paolina. Un’attività discutibile sotto un’infinità di punti di vista, ma all’apparenza legale, dal momento che tutti i partecipanti al Calippo Tour sono adulti e consenzienti.

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Cos’è il Calippo Tour

Con il passare del tempo, tuttavia, sono sorti alcuni dubbi. A partire dal criterio di selezione del fan “fortunato” a cui Ambra e Paolina decidono di offrire il rapporto orale. Le Iene hanno provato a fare chiarezza. La trasmissione di Italia 1 ha seguito una tappa del Calippo Tour, dall’arrivo in città delle ragazze alla scelta del partecipante, fino ai video promozionali e alla prestazione sessuale. L’inviato Gaston Zama ha documentato il tutto in prima persona e, di primo acchito, tutto è sembrato piuttosto lineare.

I dubbi sul criterio di selezione

Ma Le Iene non si sono fermate qui e hanno scoperto qualcosa che non era emerso fino a quel momento. L’inviato della trasmissione di Italia 1 – fingendosi un’altra persona – ha provato a contattare le ragazze per candidarsi come partecipante del Calippo Tour: prima è stato reindirizzato a un canale Telegram, poi a OnlyFans, dove gli è stato chiesto di abbonarsi al profilo di Ambra o Paolina. Una volta pagata questa prima somma (di solito non troppo alta), ha avuto accesso a una chat con le ragazze, in cui gli veniva chiesto di sbloccare ulteriori contenuti a pagamento (foto o video hot), evitando sempre una risposta in merito alla partecipazione al Calippo Tour. La dinamica a questo punto comincia a diventare sospetta: in chat a Gaston Zama viene chiesto dalle ragazze (o chi per loro) di pagare 150€ per una videochiamata, salvo poi sparire e non rendersi reperibili.

Il sospetto dell’inviato delle Iene è, dunque, che per partecipare al Calippo Tour bisogni arrivare a spendere somme importanti.

E che il criterio di selezione non sia basato su un semplice gusto personale di Ambra e Paolina, come le due avevano sempre lasciato intendere.

Bot automatici e l’ombra di una terza persona

Ma non finisce qui. Mentre intervistava Ambra e Paolina – apparse piuttosto imbarazzate di fronte a queste rivelazioni – l’inviato ha contattato le ragazze sui social per verificare se fossero davvero loro a rispondere. E ha scoperto che, almeno nel caso di Paolina, a mandare messaggi era un “bot” automatico. Il dubbio, a questo punto fondato, è che dietro queste due ragazze ci sia qualcuno che ne gestisce gli affari. Un’ombra inquietante dal momento che, se così fosse, potrebbero configurarsi reati piuttosto gravi. Al momento Ambra e Paolina hanno preferito non commentare il tutto, pur mostrandosi spiazzate di fronte alle contestazioni mosse loro da Le Iene.