Tony Effe tra bufera politica e il palco di Sanremo 2025
“Il brano di Tony Effe spiazzerà tutti, lascerà a bocca aperta per mille motivi”, ha dichiarato Conti, che respinge ogni polemica, assicurando che non esistono temi trattati in maniera sbagliata nel brano che il rapper presenterà all’Ariston.
L’esclusione dal Capodanno a Roma: il management insorge
La situazione si è complicata dopo il clamoroso stop al concerto di Capodanno a Roma, voluto dal sindaco Roberto Gualtieri. Una decisione definita “opportuna” dal primo cittadino, alla luce di alcuni passaggi discutibili nelle canzoni del trapper. L’entourage di Tony Effe, però, non ci sta. In una nota ufficiale, Pegaso Management ha parlato di un “evidente danno di immagine”, sottolineando come la vicenda potrebbe mettere a rischio la carriera dell’artista.
“Esprimiamo stupore e dispiacere per questa decisione – si legge – che ha scatenato una pressione mediatica senza precedenti. Riservandoci ulteriori valutazioni, è innegabile che l’immagine di Tony Effe ne stia uscendo compromessa”.
Sanremo 2025 e la Rai: una battaglia senza fine
Mentre Tony Effe si prepara a calcare il prestigioso palco dell’Ariston, il futuro del Festival stesso sembra vacillare. La recente sentenza del Tar della Liguria ha stabilito che la Rai dovrà competere con altre emittenti per l’organizzazione delle prossime edizioni. Un’ipotesi che preoccupa sia Carlo Conti che il sindaco di Sanremo, Alessandro Mager: “Sanremo e la Rai sono inscindibili”, ha ribadito il direttore dell’Intrattenimento Prime Time della Rai, Marcello Ciannamea.
Tra polemiche e incertezze, resta l’attesa per Sarà Sanremo, dove si deciderà il destino dei giovani che sfideranno i Big, con Tony Effe pronto a sorprendere tutti.