Ballando con le Stelle è il programma più longevo della Rai attualmente in onda! Sin dalla prima edizione (e siamo arrivati alla 19esima) alla conduzione c’è Milly Carlucci. In questi quasi 20 anni si sono invece alternati diversi volti nel ruolo di giudici, ma c’è sempre stata una presenza fissa: Guillermo Mariotto è nel cast dal 2005. Al di fuori del mondo televisivo, però, la sua carriera è quella di stilista: lavora per Gattinoni dal 1993. Proprio la Maison che dirige sarebbe il motivo della sua improvvisa assenza alla scorsa puntata dello show. Lo storico giurato ha abbandonato all’improvviso la diretta, per poi spiegare a Adnkronos:
Nessuna fuga, ho solo salvato una situazione di pericolo della Maison che dirigo e il lavoro di 6 mesi. Non ho mai fatto un’assenza in tv, ho sempre partecipato al programma anche con la febbre, mai inviato cartonati, come avevano fatti alcuni della giuria in passato. Se Milly mi vorrà, io ci sarò. Ma bisogna chiedere a lei.
Guillermo Mariotto è uno stilista: lavora per la Maison Gattinoni
Lo stilista venezuelano ha assunto la direzione creativa della griffe Gattinoni nel 1993, anno della prematura scomparsa di Raniero Gattinoni, figlio della fondatrice Fernanda Gattinoni. Presso la Casa di moda di Via Toscana (fondata nel 1946), affiancato da un ufficio formato da stilisti e disegnatori, cura personalmente le linee del marchio, compresa la Gattinoni Couture.
La carriera di Guillermo Mariotto oltre Ballando con le Stelle
Guillermo Mariotto ha sempre lavorato in ambienti fortemente creativi, in settori dominati dall’arte e dalla bellezza, che ama in tutte le loro forme. Giovanissimo ha debuttato come scenografo teatrale e si è poi laureato presso il California College of Arts and Craft di San Francisco, approfondendo l’interesse per il design e la moda, coltivato anche viaggiando tanto in Europa. Prima di approdare a Gattinoni, ha collaborato con Krizia e Dolce e Gabbana. Ma si è cimentato anche come attore: nel 2011 ha interpretato se stesso nel cinepanettone di Neri Parenti, Vacanze di Natale a Cortina.
È poi tornato al suo primo amore, il teatro, con la rassegna Processi alla Storia a cura di Stefano Dambruoso e Massimo Martinelli, interpretando Caravaggio presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica di Roma. Parallelamente all’avventura televisiva ha continuato a collaborare per la realizzazione di costumi di scena per televisione, cinema, teatro e l’opera lirica. Nel 2020 il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella gli ha conferito l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia per il contributo dato in qualità di ambasciatore della moda italiana nel mondo.
