Il N.L.D.A. Tour di Mahmood ha fatto cantare e ballare Napoli, Roma e Milano. Ora l’artista ha dato appuntamento ai fan a maggio, quando tornerà a esibirsi in altri cinque concerti. In queste settimane, per le prime date, ha portato in scena uno spettacolo curatissimo ispirato al tema del viaggio. Da vera star del palcoscenico ha dato il meglio di sé in un mix ben studiato di coreografie, scenografie e costumi: un’alternanza di quadri estetici a volte più sognanti a volte più underground, ma sempre coerenti col racconto. Si è occupata dei costumi la stylist Ramona Tabita, la quale si è concentrata su una palette cromatica ben precisa dando spazio ai brand che Mahmood solitamente indossa, ma anche a brand di ricerca, più un pezzo d’archivio. Da artista camaleontico e aperto alla sperimentazione e alle novità, Mahmood ha dato carta bianca anche all’hair stylist Alfredo Cesarano, che si è invece occupato delle acconciature del tour: impossibili da dimenticare. A Fanpage.it ha raccontato come è nata l’idea.
Il significato dei simboli
A Napoli, Roma e Milano, per le prime date del N.L.D.A. Tour, Mahmood ha stupito con delle acconciature originali che non sono certo passate inosservate. Sono frutto del lavoro di Alfredo Cesarano, che collabora col cantante da ormai circa un anno. “Ci siamo conosciuti per il video di Cocktail d’Amore” ha ricordato a Fanpage.it, ripercorrendo le varie tappe che lo hanno portato fino a questa spettacolare tournee in cui si è davvero sbizzarrito. Ha sperimentato sulla testa del cantante qualcosa di nuovo: ha realizzato coi capelli dei simboli!
Questa scelta di grande impatto visivo ha valore non solo estetico, perché si inserisce molto bene nel tema del viaggio portato sul palco. “Avevamo pensato di creare dei simboli egiziani, visto che lui ha quelle origini, per il padre – ha spiegato l’hair stylist – Volevamo richiamare questo e ho pensato di farlo coi capelli. I simboli sono: una croce, la chiave della vita, l’occhio di Horo“.
La croce della data Zero è un’evoluzione della croce già realizzata in precedenza per il video di Ra Ta Ta. La chiave della vita è chiamata anche ankh o croce ansata ed è un simbolo molto misterioso: per qualcuno rimanderebbe al grembo materno, per altri sarebbe la stilizzazione dei genitali maschili e femminili insieme. L’occhio infine è un potente amuleto, simbolo di protezione, prosperità e salute.
Come è stata realizzata l’acconciatura
Questi simboli sono in qualche modo l’evoluzione del lavoro fatto a Sanremo 2024, quando Mahmood si è esibito con una sorta di V tra i capelli: “L’avevamo fatta per richiamare il video di Tuta Gold” ha ricordato Alfredo Cesarano. Realizzarli non è semplice: “Ci vuole un pettine, tanta concentrazione, polso fermo: ma è comunque fatto al momento. Non disegno prima la figura, è tutto a mano libera”.
Sicuramente avere a che fare un artista come Mahmood è di grande ispirazione: “Lui mi ha aiutato, perché è uno che si fida tanto, ti lascia fare, ci tiene. So che dà valore al mio ruolo. La croce gliel’ho proposta la sera prima, gli ho mandato un disegno di Pinterest, ho trovato lì tutti i simboli. Gli ho scritto: facciamo questo domani. E lui mi ha risposto semplicemente: ok. Ci saranno altre cinque date a maggio quindi abbiamo altri cinque simboli da trovare! Dobbiamo fare ancora meglio“. I fan non vedono l’ora di scoprire cosa si inventeranno.
