Il regista sarà ospite di Nunzia De Girolamo nella puntata di «Ciao Maschio» in onda sabato 16 Novembre in seconda serata su Rai 1
Sono parole di Pupi Avati, regista 86enne che sabato 16 novembre è ospite di Nunzia De Girolamo a «Ciao Maschio», in seconda serata su Rai1.
«Cito sempre lui – ha spiegato – perché è della mia terra, perché è fatto anche lui della cultura contadina. Ecco, diventare Fellini, io voglio diventare Fellini, anche io voglio avere tutte queste cose».
Avati ha poi continuato: «L’invidia che più mi ha logorato? Non essere Fellini e non esserlo ancora diventato. Perché non ho fatto un film di Fellini, non l’ho ancora fatto. Io credo che le energie fondamentali delle persone siano la gelosia, che è fondamentale, ed anche l’invidia. Tutti questi sinonimi al negativo, però ti danno una carica per la quale tu pensi di non essere ancora stato risarcito dalla vita. E 86 anni, pensare di non essere ancora risarcito vuol dire avere qualche aspettativa ancora».